La bellezza assoluta del cristallo scaturisce dal perfetto concorrere dei quattro elementi che, secondo gli antichi filosofi, danno vita all’intero universo
aria, terra, acqua e fuoco
La madre terra fornisce la materia prima, polvere di silicio e ossido di piombo, che la forza aggregante del fuoco unisce indissolubilmente nel crogiuolo.
L’aria, insufflata nel cristallo incandescente dai maestri vetrai, gli dona la prima plastica foggia, resa immutabile dall’immersione nell’acqua. Un processo che dalla natura trae la forza e che nella perizia dell’intervento umano trova magnificazione.
La selezione e miscelazione degli ingredienti base, il controllo della fusione sono fattori imprescindibili della perfetta riuscita del cristallo, la maestria dei soffiatori prima e dei molatori poi rendono ogni creazione unica e irreplicabile.
Uomo e Natura, quindi, lavorano all’unisono, e la loro simbiosi è l’unica chiave di lettura, per comprendere come in Mario Cioni la sabbia possa, magicamente, diventare sogno.
